Uil-Fpl lucana su carenze personale sanitario

543

download (1)

Il sistema socio sanitario regionale è praticamente fermo da troppi mesi e, malgrado le buone intenzioni, ancora tutto tace. Nessuna notizia sulle assunzioni del personale infermieristico e di supporto, né si intravede una riapertura del confronto sui nuovi standard e sulle strutture complesse,  dalla cui definizione discendono, a cascata, gli altri incarichi dirigenziali e di coordinamento, mentre la sanità privata e il terzo settore si stanno lentamente spegnendo. Sono passati ormai tutti gli appuntamenti elettorali e crediamo sia giunto il momento di mettersi al lavoro aprendo da subito un confronto con le parti sociali. La UIL FPL, pertanto, chiede al Presidente Pittella, di prendere in mano la situazione e di procedere speditamente , autorizzando le aziende sanitarie ad assumere il personale sanitario (che,  in alcune realtà,  vive di precariato da oltre 6 anni) e permettere a tutte le strutture di poter operare e non bloccare interi reparti, anche in vista delle ferie estive. Nel 118, per esempio, numerose ancora sono le postazioni da aprire a seguito della drammatica carenza di autisti pur essendoci una graduatoria da cui attingere. Contestualmente non è ammissibile il mancato avvio del confronto sull’approvazione dei nuovi standard, la cui discussione era già in fase avanzata già dal settembre 2013 e che era stata opportunamente sospesa in vista delle elezioni regionali del novembre scorso. Se questi parametri non dovessero essere approvati le aziende sanitarie non potranno mettere mano ai nuovi modelli  organizzativi che sono ormai di vitale importanza per il buon funzionamento delle strutture sanitarie. Senza contare l’assenza di risposte, eccezione fatta per il Don Uva, in merito alle tante vertenze della Sanità Privata  relative anche ai   Centri di Riabilitazione che eseguono prestazioni logopediche, senza essere remunerati, in barba alla DGR 20/2007,  e del Terzo Settore  lasciati nell’abbandono più totale, a partire dalle AIAS di Potenza e  Melfi . La UIL FPL, pertanto, in assenza di risposte  e d’intesa con le altre OO. SS. attiverà iniziative di mobilitazione più incisive a tutela di tutti gli operatori del sistema socio – sanitario regionale.

                                                      La UIL FPL di Basilicata

LASCIA UN COMMENTO

Il tuo commento
Il tuo nome

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.