I rappresentanti sindacali della CISL FP e della UIL FPL, Giovanni Sarli e Pierluigi Di Fazio, denunciano, per l’ennesima volta, l’Amministrazione Comunale di Venosa per le gravissime inadempienze nei confronti dei propri dipendenti. Come confermato nella partecipata assemblea dei dipendenti di ieri, le promesse del Sindaco comunicate trionfalmente a settembre 2021 sono rimaste però “lettera morta”. Infatti, colpevolmente non vengono effettuate le valutazioni del personale per gli anni 2019, 2020 e 2021, ma il nucleo di valutazione e i responsabili delle Aree inadempienti rimangono allegramente al loro posto e ricevono addirittura i premi nonostante le loro gravissime inadempienze. In totale dispregio delle leggi e dei contratti di lavoro, gli accordi sindacali non vengono attuati e le stesse progressioni orizzontali sono ferme al palo. L’Amministrazione Comunale di Venosa fa finta di non vedere il pesantissimo malessere organizzativo che colpisce tutti i dipendenti Comunali, come certificato dal Comitato Unico di Garanzia.
Ma i dipendenti Comunali nonostante il malessere sul luogo di lavoro sono stati addirittura fatti oggetto di ripetuti ed inspiegabili provvedimenti disciplinari. Per tutte queste ragioni, moltissimi dipendenti del Comune di Venosa sarebbero pronti a chiedere il trasferimento in altre Amministrazioni dove poter lavorare serenamente e senza la negazione dei loro diritti e i sovraccarichi di lavoro causati dall’assurda ostinazione dell’Amministrazione Comunale a non voler assumere nuovo personale nonostante i tanti pensionamenti. Per tale situazione davvero esplosiva, la CISL e la UIL ritengono necessario e urgente l’intervento del Prefetto e della Corte dei Conti per affermare lo stato di diritto a favore dei lavoratori e per fare chiarezza sulle responsabilità gestionali all’interno del Comune di Venosa.
L’obiettivo è quello di avviare una stagione di trasparenza, e di valorizzazione del personale Comunale che è una risorsa preziosissima a servizio dei cittadini di Venosa. La CISL e la UIL preannunciano, in caso di ulteriori inerzie da parte dell’Amministrazione, azioni di protesta con eventuale presidio permanente davanti al Comune di Venosa, tutte lotte che sono decise a farle con la massima unità sindacale e dei lavoratori.
CISL FP UIL FPL
Giovanni Sarli Pierluigi Di Fazio