“I dati che abbiamo presentato oggi – spiega Vaccaro – mille occupati in meno, 3.700 unità in meno della forza lavoro, un incremento di 5mila disoccupati, più di ogni parola rafforzano la nostra sollecitazione per ridare al sindacato e a tutte le forze sociali un interlocutore istituzionale regionale nella pienezza dei poteri in modo, innanzitutto, da far compiere un salto di qualità alla concertazione, come abbiamo più volte richiesto. Anche per questo – conclude il segretario regionale della Uil – la riduzione del numero di assessori è positiva ma per diventare efficace ha bisogno di una riorganizzazione dei Dipartimenti e degli Uffici regionali come la Uil-Pa ha proposto con un documento specifico ed articolato per valorizzare le risorse umane esistenti e l’adeguamento dei servizi ai cittadini”.