Motivi per affrontare con più slancio l’operazione “taglia liste d’attesa” coniugando i risultati ottenuti alla massima trasparenza sulle criticità su cui si lavorerà ora. Il dato rilevati nei primi giorni di marzo del 2013 sono comunque incoraggianti: i giorni di attesa per una visita oncologica, ad esempio, si sono abbattuti significativamente rispetto allo stesso periodo del 2012: da 87 giorni di attesa si è passati a un minimo di 1 giorno a un massimo di 4, dunque ben al di sotto dei 30 giorni di attesa stabiliti per le visite. Questo accade al San Carlo, dove si sono ridotti significativamente anche i tempi di attesa per una risonanza magnetica del cervello e del tronco encefalico, passata da un minimo di 294 giorni nel 2012 a un minimo di 56 ai primi di marzo di quest’anno.