«I pesanti tagli alla sanità susseguitosi negli ultimi anni hanno portato allo smantellamento ed alla riorganizzazione dei presidi ospedalieri del lagonegrese ed al gravoso taglio dei posti letti e degli organici – ridotti in maniera scandalosa- e, quindi, ad una perdita di servizi per gli utenti», sottolinea Annamaria Schettini.
«Nel presidio ospedaliero di Lagonegro, ospedale per acuti, cioè per malati che necessitano di particolare attenzione – continua Schettini -, affluiscono oggi utenti provenienti non solo da tutti i paesi del lagonegrese ma anche da altri paesi delle regioni limitrofe».
«Inoltre, il previsto e prossimo accorpamento dei reparti, che porterà ad un ulteriore taglio dei posti letto, è per il Tribunale per i diritti del malato inadeguato perché si accorperanno reparti con peculiarità diverse e perché gli spazi dell’ edificio, come oggi strutturato, non possono permettere una adeguata organizzazione del sevizio.