Le Rsu della Uil scrivono al presidente Pittella
Siamo d’accordo col Presidente Pittella quando afferma che l’incontro che ha tenuto nei giorni scorsi con i dipendenti regionali non aveva nulla di straordinario, perché tale è sembrato dopo diversi anni di mancato ascolto da parte della politica regionale. Un gesto di sensibilità politica di cui va colta la positività, perché la partecipazione democratica dei lavoratori è sempre qualcosa di buono. Da troppo tempo sul personale si è navigato a vista. E’ quanto si legge in una nota delle RSU UIL della Giunta Regionale, Rocco Giorgio, Vincenzo Barba, Luigi Brienza e del Segretario GAU della Regione, Mario Lorenzino. “Abbiamo, da diversi anni, più volte ribadito l’improcrastinabilità di un adeguamento e di una ristrutturazione degli assetti organizzativi ed istituzionali dell’ente Regione – si legge nella nota. La politica, Giunta e Consiglio senza alcuna eccezione, non hanno ascoltato. Si è proceduto a strappi, giustificando tutto con l’emergenza che, perpetuata ad arte, è diventata continuità ordinaria con effetti devastanti sull’efficienza del lavoro. Occorre voltare pagina – continua la nota- convocando subito la delegazione trattante; evitando la divisione dei lavoratori e valorizzando e motivando il personale. Noi dipendenti regionali siamo pronti ed accettiamo la sfida, rifuggiamo da un lavoro alienante, vogliamo lavorare meglio per produrre e guadagnare di più”.
Gli RSU UIL FPL della Giunta Regionale