Nella nota è anche specificato che “alla Regione Basilicata sono stati assegnati 1.070.000 euro per l’assistenza domiciliare dei malati di Sla, un intervento che si inserisce in un quadro più ampio e strutturato di misure regionali attive tese a favorire la domiciliarità nella rete di servizi per la non autosufficienza”.
“L’obiettivo – ha spiegato l’assessore regionale alla salute, Attilio Martorano – è quello di potenziare l’offerta integrata dei servizi socio-sanitari a favore delle persone affette da Sla, per evitare fratture nella comunità assistenziale o eventuali e gravi situazioni di abbandono da parte delle famiglie. La Sclerosi laterale amiotrofica – ha aggiunto Martorano – è una patologia fortemente invalidante. Consentire all’ammalato di essere adeguatamente assistito dai suoi cari e tra le mura domestiche, può rappresentare senz’altro una forma di sollievo per l’ammalato e di riconoscimento motivazionale per il familiare che offre le cure”.