Pa:Cgil Cisl Uil, inaccettabile ipotesi taglio personale Camere commercio
Per i sindacati “ancora una volta le politiche messe in campo sui servizi pubblici sono dettate da un solo criterio: tagli lineari, dalle risorse al personale. Sulla carta si ragiona di riorganizzazione del sistema camerale ma nella pratica lo si affossa, eliminando di fatto un segmento cruciale del lavoro pubblico, fatto di grandi competenze professionali e di sostegno unico all’economia e alla crescita. Non si fa altro – aggiungono – che replicare, per questa via, l’incertezza occupazionale, l’impoverimento dei servizi ai cittadini e il fragile equilibrio di bilancio che ha investito in questi anni il processo di riforma del sistema delle province”.
Per questo, proseguono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, “rivendichiamo una secca smentita di queste sciagurate ipotesi di ‘riforma del sistema camerale’, per altro in netto contrasto con quanto previsto dalla delega, che di fatti garantiva ‘il mantenimento dei livelli occupazionali’. Nel caso il decreto dovesse contenere queste indiscrezioni – concludono – ci opporremo con tutti i mezzi, con una mobilitazione durissima, per salvaguardare il lavoro e i servizi pubblici, unici e di qualità, che il sistema camerale offre al mondo delle imprese”.