“La Uil Fpl – si legge nella nota a firma del segretario regionale dell’organizzazione, Antonio Guglielmi – ritiene ed ha sempre ritenuto tale progetto uno dei maggiori strumenti per abbattere la mobilità sanitaria con ricadute positive sull’ economia regionale e sugli equilibri del nostro sistema socio-sanitario che si arricchirà di un servizio utile per le famiglie dei pazienti, costrette ad accompagnare i propri cari anche a migliaia di chilometri di distanza. Il progetto, infatti, a regime darà lavoro a decine di nuovi operatori. Insieme alla soddisfazione è stato da sempre espresso anche l’auspicio di un rapido iter per la sua realizzazione, anche per dare concreta attuazione al Piano della salute, recentemente approvato, nell’ambito del quale il progetto si pone in termini di coerenza e di sostenibilità”.