Da una prima analisi sui testi che circolano sul Def non ci sono risorse per i rinnovi contrattuali per i dipendenti pubblici, ma si prevede solo l’indennità di vacanza contrattuale a partire dal 2019.
Dopo sette anni di blocco e la sentenza della Corte Costituzionale, il Governo, nonostante l’accordo sui comparti, ancora una volta continua a perseguire la volontà politica di rinviare, nonostante ritenesse che fosse tale mancato accordo a bloccare il rinnovo. Se fosse confermato il blocco sarebbe una doppia beffa!
Eppure lo stesso Governo, nel Def, descrive in modo analitico i risparmi che in questi anni si sono fatti: sia per l’inasprimento del turn over, sia per la riduzione dei fondi del salario accessorio e sia per il proseguimento del blocco dei contratti pubblici.
Se le cose stanno così difficilmente si potrà aprire una nuova stagione di contrattazione e saremo costretti a rispondere con iniziative di mobilitazione a partire dallo sciopero.