Ci risulta veramente difficile capire la cattiveria con cui la FP CGIL interviene su una nostra valutazione in merito alle problematiche dell’Azienda Ospedaliera San Carlo. Un sarcasmo inopportuno ed ingiustificato anche perchè nella nota della scrivente non si faceva minimamente cenno alle “autonome “ considerazioni della CGIL sul San Carlo.Accusare un’altra organizzazione (tra l’altro largamente la più rappresentativa della sanità), con la quale si condividono tanti valori e tante battaglie unitarie, di essere il megafono della dirigenza del San Carlo è un atto grave che non meriterebbe alcuna risposta. Nel merito, tuttavia, la UIL FPL precisa che ha doverosamente difeso il lavoro dell’unità operativa della Neurochirurgia e precisato che in questi tre anni si è lavorato tutti insieme(Direzione, Operatori, sindacati, compresa la CGIL), per far uscire il San Carlo dalle secche della crisi del 2014,ma ha anche chiesto e continua a chiedere alla Direzione Strategica un cambio di passo nelle Relazioni Sindacali, a partire dall’onorare gli accordi sottoscritti (pagamento produttività 2016,completamento progressione orizzontale, reclutamento nuovo personale) altro che “Ufficio Stampa”!. Con la presentazione del nuovo piano socio sanitario si apre un altro capitolo nella sanità lucana. Abbiamo l’occasione per superare le storture di una riorganizzazione che viene vissuta malissimo sui territori, una fase che ha bisogno della massima coesione del movimento sindacale. Perciò, la UIL FPL rivolge un appello ai segretari confederali di CGIL,CISL,UIL, affinchè si adoperino per riportare tra le categorie un minimo di serenità.
RSU UIL FPL Il Segretario Regionale UIL FPL
Verrastro Giuseppe Antonio Guglielmi
