La Regione faccia la sua parte per fissare i criteri per la stabilizzazione dei precari in Sanità

608

Conclusa la fase di proroga dei sanitari assunti a tempo determinato per fronteggiare l’emergenza pandemica, adesso si apre la partita non meno complessa della stabilizzazione. Una strada, per la verità, già tracciata dalla legge di Bilancio e che prevede la possibilità di trasformare i contratti da tempo determinato a indeterminato per il personale sanitario che negli ultimi due anni è stato impegnato in corsia nel contrasto al virus.

Abbiamo questi lavoratori precari che hanno dimostrato competenza, capacità, motivazione e voglia di far parte del sistema sanitario regionale, adesso è necessario solo procedere con le stabilizzazioni. Già da tempo abbiamo  sollecitato l’istituzione di un tavolo tecnico alla Regione inviando una richiesta di incontro e confidiamo nella sensibilità già ampiamente dimostrata nella sottoscrizione delle altre linee guida sulla contrattazione, articolo 6.   L’ Assessore Fanelli  apra subito questa sessione negoziale, anche perché  il quadro normativo in merito  non sarebbe affatto d’ostacolo, anzi. Bisogna dare seguito alle disposizioni normative contenute nella legge di Bilancio 2022 che consente per l’intero 2023 la stabilizzazione di quei lavoratori che sono stati assunti in occasione della pandemia.

Si tratta di lavoratori che hanno rischiato la propria salute, sono stati in prima linea e oggi hanno un bagaglio professionale che gli consente di essere pronti ed essere assorbiti nella dotazione organica delle aziende ospedaliere e sanitarie. Quindi non resta altro che dare seguito alle possibilità offerte dalla normativa vigente.

Per la verità, ora che hanno ottenuto la  proroga dei contratti a Dicembre  2022 al San Carlo , ci auguriamo che lo faccia presto anche l’ASP. Bisogna  sottoscrivere un accordo,  così come è  stato fatto già in altre Regioni italiane,  che  definisca  i criteri e le  linee guida volte alla stabilizzazione del personale precario in applicazione della  legge di Bilancio, in maniera che questi processi vengano realizzati nell’ambito delle singole aziende in forma omogenea ed uniforme senza creare disparità di trattamento tra un territorio ed un altro.

 

 

Potenza,22/04/2022

Il  Segretario Regionale aggiunto UIL FPL

Verrastro Giuseppe

LASCIA UN COMMENTO

Il tuo commento
Il tuo nome

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.