Nella notte è stato sottoscritto il nuovo contratto delle Autonomie Locali (Comuni,Provincie,Regione e Aziende sud Regionali, che in Basilicata interessa circa cinquemila dipendenti).
Dopo nove anni di blocco finalmente anche i lavoratori di questo importante settore vedono riconosciuto un loro legittimo diritto. Il Sindacato Confederale, dunque, ha mantenuto gli impegni sottoscritti con il protocollo d’intesa del 30/11/2016 con il Governo.
Il contratto sarà adeguato dal 01/03/2018 e l’auspicio è che già con la busta paga di aprile ci sia l’aumento contrattuale a regime che in media si aggira sugli 85 euro mensili. Gli arretrati che si attestano mediamente intorno ai 500 €. E’ prevista inoltre una clausola di salvaguardia del bonus degli 80 €. Con il nuovo contratto viene svuotato dunque anche il tentativo di emarginare il Sindacato e di eliminare la Contrattazione Collettiva, riaffermando la centralità della partecipazione e del confronto. Insieme alla delegittimazione del Sindacato viene sconfitta anche la politica di aggressione fatta in questi anni nei confronti dei lavoratori del P.I.
Ma il contratto prevede anche un allargamento dei diritti quali permessi, congedi, aspettative,assenze per malattie,diritto allo studio, formazione,welfare ect.
E’ previsto,inoltre,la storicizzazione dei fondi contrattuali al 31/12/2017,ma si introducono nuovi elementi di alimentazione del fondo per il salario accessorio,a partire dalle risorse derivanti dalle leggi speciali,a partire dagli appalti e dalle risorse provenienti dal Codice della Strada, ex art. 208.
Infine è stata aggiunta una nuova posizione economica per tutte le categorie. Adesso avanti tutta per chiudere anche il contratto che riguarda i lavoratori della sanità!
Si riapre dunque la stagione contrattuale che continuerà anche dopo la firma del CCNL, sapendo che già a luglio 2018 le OO.SS presenteranno una nuova piattaforma contrattuale per il triennio 2019-2021.
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Potenza 21/02/2018 LA UILFPL DI BASILICATA