La concessione da parte del Tribunale di Trani del Concordato Preventivo alla Casa Divina Provvidenza, comincia a fare chiarezza su una vertenza che, in verità, ha presentato e purtroppo ancora presenta molti lati oscuri. La decisione del Giudice di nominare tre Commissari, di cui uno seguirà per oltre due anni la struttura di Potenza, è sicuramente un dato nuovo che dovrebbe aprire un fase diversa che, ci si augura, meno carica di incertezze e più vicina alle istanze degli operatori che ancora questo mese non hanno ricevuto puntualmente lo stipendio pur continuando a svolgere con responsabilità e spirito di sacrificio la propria missione di garantire un servizio insostituibile. E’ quanto si legge in una nota diffusa dalla segreteria regionale della Uil Fpl. La Uil Fpl – continua la nota – nel chiedere al nuovo Commissario un confronto urgente, auspica che questo nuovo capitolo della vertenza Don Uva, si ponga in continuità con quanto costruito dai sindacati in questi mesi, a partire dall’ accordo sottoscritto al Ministero del Lavoro, e con l’impegno profuso dalla Regione Basilicata per dare a questa importante struttura di riabilitazione una sua autonomia che potrebbe concretizzarsi con il cosiddetto fitto di ramo d’azienda.