Si ripete con cadenza periodica il solito ricatto ai dipendenti mentre si continua a gestire l’ Ente in totale autonomia e discrezionalità, malgrado si gestiscano risorse pubbliche e non private, con un turnover di personale assunto con il discutibile ricorso al lavoro precario e interinale.
FP CGIL, CISL FP e UIL FPL, pertanto, chiedono all’AIAS di Melfi e Matera di provvedere con urgenza al pagamento delle spettanze ai dipendenti e alla Regione di intervenire per garantire agli operatori il rispetto dei più elementari diritti contrattuali.
In attesa proclamano lo stato di agitazione del personale e si riservano ulteriori iniziative di lotta qualora tale atteggiamento dovesse proseguire.
FP CGIL CISL FP UIL FPL
R. Laurino P. Locantore A. Guglielmi