Buon giorno cari lettori volevo raccontarvi una storia, una storia di lotte di conquiste ed oggi purtroppo di sconfitte.
Si perché in questi mesi gli infermieri Materani stanno subendo un vero è proprio attacco, un intera professione messa alla berlina da questa Dirigenza che fa del pareggio di bilancio il suo unico verbo, ottenuto sulle spalle dei Lavoratori che ogni giorno fronteggiano, con abnegazione; una ormai cronica carenza di personale, che oramai fa rima con DEMANSIONAMENTO.
Gli infermieri materani stanno subendo di tutto; Chiusa la storica Scuola Infermieri!! con un colpo di spugna, dopo aver venduto la formazione alla Università di Bari che ha pensato bene di tagliare il corso di laurea in Infermieristica Matera portandosi i nostri studenti nel capoluogo pugliese., gli allievi infermieri fornivano una presenza costante nei reparti e un supporto ai colleghi e una ventata di freschezza che confortava i degenti ; Ci hanno propinato un assetto organizzativo scellerato senza un progetto serio, improvvisato, basato sulla Dipartimentalizzazione e quindi sulla rotazione del personale infermieristico ed OSS all’interno dello stesso Dipartimento non considerando le criticità che tale organizzazione avrebbe causato soprattutto nel Dipartimento Emergenza-Urgenza dove l’elevata specificità ed intensità di cura non prevede improvvisazione e quindi e tutto un ruotare!!! infermieri della Rianimazione in Pronto soccorso, quelli del P.S. in UTIC e così via!! Nella logica che tutti devono saper fare tutto, hanno riportato indietro di un secolo l’assistenza infermieristica .
Ed in ultimo con una Delibera Aziendale capestro la 423 del 02/04/2014 abbiamo assistito ad un tentativo di smantellamento del Servizio Infermieristico con un attacco diretto al Dirigente delle Professioni che si è visto togliere la gestione del personale che veniva affidata ai Direttori delle Unità Operative!!! Medioevo!! uno storico passo indietro che con un colpo di spugna cancellava decenni di lotte. Solo Grazie al tempestivo intervento del Segretario della UILFPL di Matera ,Franco Coppola, e di tutta la Segreteria UILFPL di Matera che congiuntamente a CGIL e CISL sono riusciti a riportare nei canoni del buonsenso la Direzione Strategica e a modificare tale nefandezza riassegnando al Dirigente delle Professioni e alle Posizioni Organizzative la gestione del personale Infermieristico e OSS.
L’IPASVI dopo diverse sollecitazioni è stata capace di produrre solo un documento apparso sul sito provinciale. Coloro i quali dovrebbero garantire la difesa della nostra professione si lavano le mani,come moderni Ponzio Pilato. Immaginate cosa avrebbe fatto l’ordine dei Medici se un attacco di questa portata fosse stato fatto a loro !!!
Quindi sta a noi unico Sindacato forte(primo a Matera per numero di iscritti ed RSU) e combattivo, progressista e riformista, capace di produrre proposte concrete, chiedere alla Direzione Generale di dare atto, non appena sarà possibile alla legge regionale 13 per portare a compimento la nomina della Diringenza delle 5 aree delle Professioni Sanitarie, e soprattutto chiederemo di sederci ad un Tavolo con ASM e Regione per elaborare un progetto serio e definitivo di riconversione e riqualificazione dei piccoli ospedali vedi TINCHI, TRICARICO e STIGLIANO per dare dignità ai Lavoratori e agli Utenti .
Infine vorrei ringraziare La Segreteria UIL FPL Matera Franco Coppola, Tonia Labarbuta che con lungimiranza e pazienza guidano noi giovani verso un futuro si spera radioso . Viva La UIL
Segretario Organizzativo UIL FPL MATERA
Giovanni Sciannarella