Dichiarazione di Guglielmo Loy – Segretario Confederale UIL
Lavoro: 2011 preoccupante, 2012 drammatico
Ma ancora peggio se si guarda la più recente fotografia aggiornata ad ottobre di quest’anno, dove tutti gli indicatori negativi sono in forte ascesa: la disoccupazione cresce vertiginosamente rispetto agli ultimi due anni, raggiungendo 2,6 milioni di persone e la platea dei giovani tra i 15 e 34 anni in cerca di occupazione si attesta a 1,4 milioni.
Un mercato in discesa quello del lavoro, dovuto a una crisi acuta del sistema produttivo che tira avanti a stento, sostenuto, laddove può, dalla cassa integrazione che, ad un mese dalla fine del 2012, ha raggiunto oltre 1 miliardo di ore richieste dalle aziende (superando i valori dello scorso anno) e dove 1/3 delle stesse sono ore autorizzate di cassa in deroga.
Questa situazione di criticità è ulteriormente alimenta dalla sempre più forte pressione fiscale che attanaglia imprese e famiglie di lavoratori e pensionati.
Occorre, quindi, ridare un po’ di respiro alle loro tasche per rimettere in moto la crescita economica e occupazionale del nostro paese, ma c’è anche l’urgenza di costruire una buona politica più vicina, finalmente, ai problemi concreti dei cittadini.