UILFPL Basilicata

Affrontare subito le emergenze per cambiare e migliorare l’amministrazione

Esaurita la fase di approvazione della legge di bilancio regionale  riteniamo sia indispensabile riprendere l’interlocuzione con la parte pubblica, interrotta a fine 2014 lasciando ancora aperte tutta una serie di problematiche, insoddisfacenti per le aspettative del personale, per cambiare e migliorare l’amministrazione regionale.Occorre riprendere subito la discussione su alcuni punti fondamentali quali :

– la ristrutturazione degli uffici (che ponga fine al ricorso sistematico di professionalità esterne e valorizzi la forza lavoro presente): rivedere le declaratorie e l’organizzazione degli uffici, delle PAP e delle PO;

– il salario accessorio 2015;

– l’avvio delle procedure previste con la legge di stabilità per lo scorrimento delle graduatorie per le progressioni verticali e per la stabilizzazione dei precari.

Riteniamo incomprensibile e non condivisibile l’ultimo bando per l’incarico a 9 superesperti che dovrebbero risollevare le sorti di questa Regione. Non si comprende, allora, a cosa servano i tanti dirigenti esterni, non sono sufficienti neanche loro? Se non danno qualcosa in più all’amministrazione è meglio farne a meno.Ribadiamo che nell’amministrazione ci sono tante professionalità di talento, da valorizzare e non emarginare. Partiamo da loro. Sollecitiamo, infine, l’amministrazione ad attivarsi in tempi brevi per liquidare il saldo del salario accessorio 2014 e l’indennità di risultato previsto per le POC, evitando di intraprendere percorsi tortuosi che comporterebbero l’allungamento dei tempi di pagamento, cosa inaccettabile nella contingenza attuale dove lo stipendio dei pubblici dipendenti è massacrato dal blocco pluriennale del contratto.

        Il Segretario Aziendale UIL                                   Le  RSU    Vincenzo BARBA

            Mario Lorenzino                                                         Rocco  GIORGIO

                                                                                                    Luigi BRIENZA