Sono sempre di più le persone in cerca di lavoro, soprattutto giovani, a cui si aggiungono i tanti che lo hanno perso. La conferma di questa grave crisi giunge, ancora una volta, dai dati Istat.
Se non si interviene immediatamente al necessario rifinanziamento della cassa integrazione in deroga, inoltre, rischia di aumentare anche il numero dei lavoratori che resteranno privi di tutela.
È, quindi, urgente che il Governo neo eletto, dia risposte in tempi rapidi a chi da troppo tempo chiede certezze sul proprio futuro e un dignitoso sostegno al reddito per superare questa difficile crisi economica e sociale.
Su questi temi, senza cercare facili scorciatoie legislative, il Governo deve aprire un serrato confronto con le Parti Sociali che potranno fornire utili indicazioni sulle misure da adottare per rimettere in moto il mercato del lavoro e lo sviluppo. A tal proposito, è necessario un selettivo e significativo abbassamento della pressione fiscalenei confronti dei lavoratori dipendenti e pensionati. Ciò anche allo scopo di riattivare i consumi e ridare fiato alle tante imprese prive, in queste fasi, di ordinativi.
