Mercatino cose usate di altri tempi: Non si tirino in ballo i dipendenti Comunali

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UIL_FPLLa scrivente organizzazione esprime rammarico per il tentativo di scaricare sui dipendenti del settore delle Attività Produttive del comune di Potenza la responsabilità politica di una decisione, la soppressione del “Mercatino delle Cose Usate e D’Altri Tempi”, che non può essere addebitabile all’impegno e al lavoro dei dipendenti di questo Dipartimento.

La proposta di soppressione è scaturita da fattori oggettivi, la sua approvazione è una scelta politica!

I dipendenti delle Attività Produttive hanno curato con scrupolo e diligenza tutte le edizioni della manifestazione.

Le dichiarazioni di alcuni consiglieri, quindi, ledono la dignità lavorativa dei dipendenti senza alcun riscontro oggettivo, non trovando alcun nesso causale con le ragioni dell’esito negativo delle manifestazioni degli ultimi anni e rappresentano il tentativo di strumentalizzare i lavoratori per scopi squisitamente politici.

La UIL FPL, perciò , non intende entrare in polemiche circa gli assetti e le responsabilità politiche, ritiene però assurdo tirare in ballo i dipendenti che, in condizioni di estremo disagio, assolvono, con competenza e professionalità dimostrabili, al carico di lavoro loro assegnato.

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